Matteo, compagno leccese e studente a Bologna, arrestato l'11 giugno con l'accusa di devastazione e saccheggio per il corteo nazionale antifascista di Cremona, è stato trasferito dal carcere Dozza di Bologna agli arresti domiciliari a Lecce.
Continueremo a lottare per la liberazione di tutti!
Tide, Sbob, Are, Albert, Mauro e Matteo liberi subito! Tutte/i libere/i!