Ieri, la polizia di Cremona, ha arrestato due ragazzi contestando la pesantissima accusa di devastazione e saccheggio per la manifestazione antifascista del 24 Gennaio a Cremona.
Nella giornata di oggi Tide e Sbob sono stati portati nel carcere di Cremona e giovedì mattina il Gip si pronuncerà sulla convalida dell'arresto.
L'accusa di devastazione e saccheggio emerge ancora per criminalizzare momenti di ribellione, come successo nel 2001 a Genova e a Roma per la rivolta del 15 Ottobre 2011.
Si cerca di reprimere una manifestazione antifascista e quello che è successo attraverso la solita formula di “devastazione e saccheggio” proveniente dal Codice Rocco, legislazione fascista.
Questo è uno dei tanti attacchi repressivi avvenuti nell'ultimo periodo nella città di Cremona e non solo.
Chi devasta e saccheggia le nostre vite è lo Stato in tutte le sue forme.
Chi si rivolta non è mai solo.
Tide e Sbob liberi!
Libere/i tutte/i!
Amici e compagni
Per scrivere ai prigionieri:
Mattia Croce- Via Palosca 2- 26100 Cremona (CR)
Aioub Babassi- Via Palosca 2- 26100 Cremona (CR)