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Da Radio Blackout: Prigionieri No Tav – scadenze e prospettive dopo le dichiarazioni dei 4

All’indomani delle orgogliose e toccanti dichiarazioni di Mattia, Claudio, Niccolò e Chiara al processo per il sabotaggio al cantiere di Chiomonte, abbiamo chiesto all’avvocato Eugenio Losco alcune valutazioni sul prosieguo del dibattimento e sulle prospettive per i quattro, anche in vista del tribunale del riesame del 6 ottobre che deve rivedere le misure cautelari alla luce della caduta dell’accusa di terrorismo.

Appare quantomeno “inopportuno” il fatto che, dopo uno slittamento di tre volte della data, il 6 ottobre il collegio del riesame sia lo stesso del 9 gennaio scorso, ovvero quello che accolse in toto le accuse di terrorismo confezionate dal Padalino-Rinaudo e poi cadute in Cassazione.

Dopo il riesame il processo in corte d’Assise riprenderà il 9 ottobre, e dopo le ammissioni dei quattro i tempi (o le udienze) diminuiranno.

Per gli altri tre No Tav in carcere, Francesco, Lucio e Graziano (quest’ultimo da poco in carcere a Vigevano, con una situazione un pò migliore rispetto all’isolamento totale di Lecce), è stato depositato un ricorso in Cassazione contro il tribunale del riesame che a luglio aveva confermato la detenzione. Ricordiamo che per loro l’accusa di terrorismo non è stata neppure formulata.

Ascolta la diretta di stamattina (copia il link per ascoltare):

Prigionieri No Tav: scadenze e prospettive dopo le dichiarazioni dei 4