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Altro che rieducativo, il carcere va distrutto!

Nel carcere di Cremona stanno accadendo dei fatti.
Fra rivolte collettive ed individuali, tentati suicidi ed evasioni, cazzotti alle guardie ed incendi nelle gabbie, i prigionieri stanno dimostrando con la loro generosità e la loro forza
che è possibile ribellarsi contro le proprie condizioni di reclusione e contro chi decide la lunghezza delle catene.

I media parlano solamente dei piagnistei degli aguzzini in divisa, noi vogliamo dare voce ai prigionieri e alla loro lotta.

Quale rieducazione attraverso la segregazione?
Perchè rieducare con l'obiettivo di obbedire a questa società e alle sue leggi?

Per liberarsi dai ricatti dell'esistente bisogna liberare sé stessi da ogni gabbia!!

NO CIE
NO OPG
NO CARCERE

PRESIDIO SOTTO LE MURA DEL CARCERE DI CREMONA
VENERDI' 27 MARZO ORE 18
IN SOLIDARIETA' CON I DETENUTI IN LOTTA